codice etico

Il Regolamento contiene una serie di indicazioni e di regole finalizzate a favorire la realizzazione del progetto educativo – sportivo della Scuola Calcio. Dovranno essere osservate dagli atleti, dai genitori, dai dirigenti e dai tecnici al fine della costruzione e dell’accrescimento del rapporto di fiducia tra le parti, necessario al progetto educativo. La Società aderisce e promuove altresì la Carta dei Diritti del Bambino (www.settoregiovanile.figc.it / Carta Diritti del Bambino).

NORME GENERALI

Ogni tesserato, qualunque sia il suo ruolo:

a) ha il dovere di tenere nei confronti degli altri membri della società e di chiunque altri indirettamente coinvolto con la Società un atteggiamento di massimo rispetto, sia nel linguaggio che nel comportamento;

b) dovrà ottemperare al suo incarico con serietà ed impegno, aperto al confronto e all’interscambio con gli altri membri della Società Sportiva;

c) durante lo svolgimento delle mansioni a lui affidate, il tesserato rappresenta a tutti gli effetti la Società Sportiva: è tenuto dunque ad avere un comportamento consono ed adeguato in tutte le circostanze.

NORME ED INDICAZIONI COMPORTAMENTALI

Per gli atleti:

Il calcio è uno sport di squadra, che aiuta te, i tuoi compagni e anche noi adulti a crescere e migliorarci. Il nostro obiettivo è comune, e nel corso dell’anno diventeremo sempre più una squadra. Sii generoso nel “dare il massimo” e fidati del tuo mister che desidera guidarti e condividere con te e i tuoi compagni la bellezza del calcio.

Comportati educatamente con tutte le persone che operano all’ interno della Scuola Calcio: per noi il saluto è segno di amicizia e di rispetto, per cui ti chiediamo di apprezzarlo e di salutare sempre a tua volta chi incontri.

Rispetta i tuoi compagni e gli avversari: senza di loro non potresti giocare a calcio.

Rispetta i tuoi compagni e gli avversari: senza di loro non potresti giocare a calcio.

Impegnati in prima persona, senza delegare ai tuoi genitori, nonni, compagni o altre persone ciò che devi fare tu. Sii responsabile del tuo materiale sportivo e di quel che ti viene chiesto di fare: è arma vincente per crescere bene.

Hai scelto di fare parte della ASD WONDERFUL BARI: tu e noi tutti, insieme, siamo la Società Sportiva, di cui condividiamo la mentalità sportiva, riassunta nelle seguenti regole quotidiane che ti chiediamo di ricordare:

  1. Abbi massima cura del tuo abbigliamento sportivo, dei materiali (palloni, ostacoli, porte, ecc.) e delle strutture (campi, spogliatoi, ecc.) messe a disposizione: sono i mezzi che ci permettono di giocare, divertirci e crescere insieme.
  2. Scrivi il tuo nome e cognome sulle etichette dei tuoi capi, al fine di evitare smarrimenti o scambi di abbigliamento negli spogliatoi, controlla il tuo materiale al termine dell’allenamento e dopo le gare.
  3. Presentati alle gare ed agli allenamenti con i capi di abbigliamento ufficiali indicati dall’allenatore. Tieni il k-way antipioggia sempre in borsa.
  4. Informati e rispetta gli orari di convocazione di ogni appuntamento (allenamento, partita, evento, ecc). In particolare presta attenzione all’orario di inizio e di fine degli allenamenti, poiché i minuti di ritardo accumulati all’inizio non potranno essere recuperati alla fine.
  5. In caso di impossibilità a partecipare agli allenamenti o alla partita avvisa il tuo allenatore (o dirigente delegato) come da lui indicato ad inizio stagione sportiva.
  6. In spogliatoio tieni un comportamento di amicizia ed educato: il mister potrà riprendere eventuali comportamenti non opportuni.
  7. Confrontati con il tuo allenatore e con i tuoi compagni ogni qualvolta lo ritieni opportuno, senza timore, in modo diretto. Per qualsiasi esigenza o problema rivolgiti subito al tuo allenatore o ai responsabili: talvolta, aspettando troppo, la difficoltà aumenta.
  8. Gioca sempre secondo il fair-play, accettando le decisioni dell’arbitro, del mister e della Società anche quando potrai esserne in disaccordo.
  9. Tratta sempre con rispetto l’avversario, senza mai sottovalutarlo o provocarlo.
  10. La nostra Associazione, di cui tu sei parte importante e fondamentale, è composta da oltre 100 atleti e più di 10 squadre. La tua squadra è parte di un progetto sportivo – educativo ampio: quando riesci e se ti fa piacere, sei il benvenuto a seguire le gare anche delle altre squadre tifando per loro, sempre con rispetto, divertimento e amicizia.

Per i Genitori:

I vostri ragazzi sono per noi importanti e la loro crescita prima come “persone”, poi come atleti, è l’obiettivo della Scuola Calcio. Ogni stagione sportiva è “un viaggio” in cui cercheremo di diventare sempre più squadra per far sperimentare, attraverso il calcio, ai ragazzi il divertimento, il rispetto delle regole, l’insegnamento della vittoria e della sconfitta. Per i vostri ragazzi sarà un viaggio bello ed impegnativo, per il quale Vi chiediamo sostegno, aiuto e condivisione. Il nostro lavoro societario andrà di pari passo con il Vostro ruolo genitoriale.

Abbiate fiducia rispetto al progetto educativo globale della Società, di cui la squadra di Vostro figlio è una piccola, ma essenziale, parte. Infondete nei vostri ragazzi il valore dell’impegno e del rispetto sempre, in allenamento e in gara: una buona fatica e un buon senso del sacrificio equivalgono già ad una vittoria. Incoraggiate i vostri figli a partecipare con entusiasmo e non forzate un ragazzo che non vuole giocare: il mister saprà averne cura e rispettare i tempi del cammino individuale.

Ricordate che i ragazzi giocano per il loro divertimento, non per il vostro, e che le aspirazioni sono le loro, non le vostre. Ascoltatele, condividetele e siate certi che il calcio rappresenterà “un viaggio” anche per Voi, accanto ai vostri ragazzi.
Le regole, sotto elencate, sono frutto della nostra esperienza educativa – sportiva perché il “viaggio” di quest’anno rappresenti un momento di serenità e di crescita per tutti noi.

  1. Responsabilizzate i ragazzi sulla cura del materiale facendo preparare e portare a loro le borse.
  2. Attendete l’arrivo dell’allenatore o del dirigente prima di lasciare i ragazzi negli spogliatoi e passate a salutare l’allenatore prima di uscire con ragazzi dall’impianto a fine seduta; è spesso occasione per ricevere delle comunicazioni e degli aggiornamenti.
  3. Siate puntuali e avvisate anticipatamente per eventuali ritardi e assenze il Dirigente accompagnatore o l’ Allenatore.
  4. Per motivi igienici e per evitare confusione è vietato l’ingresso ai genitori negli spogliatoi, salvo che per le categorie dei Piccoli Amici e Pulcini per il tempo strettamente necessario.
  5. Abituate i ragazzi a presentarsi all’allenamento in divisa a spogliarsi da soli e a farsi la doccia a fine seduta.
  6. Nessun genitore potrà entrare in campo durante gli allenamenti/partite/confronti interni, ad esclusione dei dirigenti accompagnatori.
  7. Non chiedete spiegazioni tecniche all’allenatore al termine dell’allenamento o di una gara. Contribuirebbero a far confondere il ragazzo con posizioni di conflitto con l’allenatore o la società. Cercate di non dare suggerimenti tecnico-tattici durante, prima o dopo le gare: l’interlocutore univoco in campo deve essere per gli atleti il mister.
  8. Non sono ammesse interferenze per ciò che concerne: convocazioni, ruoli, inserimenti in diversi gruppi squadra, e quanto altro appartiene esclusivamente al rapporto tecnico tra allenatore ed atleta. Qualora aveste la necessità di ricevere eventuali chiarimenti il responsabile del settore giovanile e della scuola calcio sono a Vostra disposizione. I comportamenti non consoni/eccessivi o dannosi alle linee educative – sportive societarie obbligano i responsabili al richiamo del genitore fino, nei casi estremi, alla sospensione dell’attività del ragazzo.
  9. Parlate immediatamente, serenamente e in modo diretto, con i responsabili di eventuali vostre preoccupazioni, senza alimentare critiche e/o utilizzando mezzi di comunicazione vari (social network, forum, giornali, messaggi pubblicati on-line, ecc.): nuocerebbero in primis ai ragazzi.
  10. Condannate sempre un cattivo comportamento e un brutto linguaggio fuori e dentro il campo da parte di chiunque. Applaudite invece sempre il bel gioco di tutti, portatelo come esempio, senza esaltare il proprio figlio e/o denigrare avversari o compagni. Non urlate verso i giocatori, ma incoraggiateli e sosteneteli, soprattutto quando fanno errori.
  11. Durante le gare riconoscete l’importanza del rispetto dell’arbitro anche, e soprattutto, quando sbaglia. Educate i vostri ragazzi a rispettare sempre le regole del gioco e il fair play.
  12. Formate nei vostri ragazzi stili di vita positivi che aiutano l’attività sportiva e la “buona vita”: riposo, alimentazione corretta, educazione, presenza, impegno ecc.

Infine…divertitevi anche Voi guardando i vostri figli! Siate coinvolti con serenità in tutte le attività della società, mettete in comune le vostre esperienze e, se vi fa piacere, seguite le gare delle altre squadre coi vostri figli. Saranno occasione di bella condivisione.

GESTIONE INFORTUNIO

Regole per Atleti e Genitori

  1. Se si sentono dei dolori informare il proprio allenatore (comunicare le proprie sensazioni).
  2. L’allenatore deciderà se prenotare la visita dal Fisioterapista della Società, previo appuntamento (info presso i propri dirigenti)
  3. In caso di infortunio grave, che preveda interventi chirurgici e/o curativi/riabilitativi particolari: si apre la “Pratica Infortunio” presso la segreteria (entro 3gg.) e si tiene aperto presentando i certificati medici fino alla chiusura della “Pratica Infortunio” .
  4. Durante l’eventuale fase di riabilitazione si consiglia di chiedere la sospensione temporanea dell’attività di Educazione Fisica a scuola per non vanificare con movimenti poco idonei il beneficio delle cure (presentare copia del certificato).

Chiunque (atleta o genitore/parente) non dovesse osservare i principi o le norme presenti in questo “regolamento” potrebbe incorrere in provvedimenti disciplinari, che vanno dalla sospensione, allontanamento temporaneo o definitivo dalla società.